Il Data Governance Act (DGA) istituirà solidi meccanismi per facilitare il riutilizzo di alcune categorie di dati protetti del settore pubblico, aumentare la fiducia nei servizi di intermediazione dei dati e promuovere l’altruismo dei dati in tutta l’UE.
È una componente importante della strategia europea per i dati, che mira a rafforzare l’economia dei dati. Le nuove regole si applicheranno 15 mesi dopo l’entrata in vigore del regolamento.
Riutilizzo più ampio dei dati del settore pubblico protetti
Il Data Governance Act creerà un meccanismo per consentire il riutilizzo sicuro di alcune categorie di dati del settore pubblico che sono soggetti ai diritti di altri. Ciò include, ad esempio, segreti commerciali, dati personali e dati protetti dai diritti di proprietà intellettuale. Gli enti pubblici che consentono questo tipo di riutilizzo dovranno essere adeguatamente attrezzati, in termini tecnici, per garantire che la privacy e la riservatezza siano pienamente preservate.
A questo proposito, la DGA integrerà la direttiva sui dati aperti del 2019, che non copre tali tipi di dati.
Saranno possibili accordi esclusivi per il riutilizzo dei dati del settore pubblico quando giustificati e necessari per la fornitura di un servizio di interesse generale. La durata massima per i contratti in essere sarà di 30 mesi e per i nuovi contratti di 12 mesi.
La Commissione istituirà un punto di accesso unico europeo con un registro elettronico ricercabile dei dati del settore pubblico. Tale registro sarà disponibile presso gli sportelli unici nazionali.
Di seguito il link al provvedimento: https://data.consilium.europa.eu/doc/document/PE-85-2021-INIT/it/pdf