Il Garante per la protezione dei dati personali con un recente parere ha affermato che è legittimo il diniego alla richiesta di accesso civico alla “copia integrale” dei pagamenti dei tributi locali (ICI, IMU e TARSU) degli amministratori comunali, di maggioranza e di minoranza, degli ultimi cinque anni, con specificazione dei dati catastali (subalterno e particella), in possesso e/o in comunione.
Secondo il Garante, l’oggetto dell’accesso è eccessivamente dettagliato e, tenuto conto della variegata tipologia e natura delle informazioni e dei dati personali richiesti risulterebbe in contrasto con le norme in materia di protezione dei dati personali.
Di seguito il link al provvedimento del Garante privacy [Doc. web n. 9753567]: https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9753567